A settembre 2022 siamo partiti per visitare l’Irlanda on the road per 10 giorni, un viaggio che desideravamo fare da molto tempo. Questo è il nostro itinerario di 10 giorni per visitare il Sud – Ovest dell’isola color smeraldo, le nostre tappe, i nostri consigli e la nostra esperienza.

Visitare l’Irlanda on the road
Prima di tutto: perchè decidere di visitare l’Irlanda on the road? La risposta è molto semplice, è il modo migliore per godersi questo viaggio e i bellissimi panorami che l’isola ha da offrire. Inoltre, muoversi in Irlanda senza noleggiare un’auto può essere difficoltoso e soprattutto limitante negli spostamenti.
Il nostro è un itinerario dell’Irlanda on the road di 10 giorni per scoprire la parte sud-ovest dell’isola, atterrando e ripartendo dalla capitale Dublino. Noi siamo partite a inizio settembre, un periodo che ti consigliamo poichè meno turistico dell’estate e dal clima ancora gradevole.

Giorno 1: Da Dublino a Kilkenny
Atterrati nel primissimo pomeriggio (puoi facilmente trovare il volo più economico su questo sito), abbiamo noleggiato velocemente la macchina in aeroporto per iniziare il nostro giro d’Irlanda on the road.
Preparati perchè inizialmente mettersi al volante in Irlanda è un trauma. Infatti guidano a destra come nel Regno Unito e abituarsi non è semplice, almeno il primo giorno.
Partiamo quindi subito in direzione della nostra prima tappa di questo viaggio in Irlanda on the road: Kilkenny. Questa cittadina è una vera chicca, affacciata sul fiume Nore ti rapirà il cuore con i suoi vicoli medievali, le case colorate e il Castello che merita assolutamente una visita. Per noi è stato uno dei castelli più belli che abbiamo visto in questo viaggio.

Dove mangiare? Matt The Millers Bar & Restaurant per assaggiare piatti tipici e godersi della musica irlandese dal vivo.
Dove dormire? Tess’s guest house a Freshford (circa 20 min da Kilkenny).
Giorno 2: Rock of Cashel, Kinsale, Killarney
Iniziamo la giornata visitando uno dei luoghi più suggestivi dell’isola: Rock of Cashel o Rocca di San Patrizio. Essendo uno dei siti archeologici più importanti d’Irlanda, ti consigliamo di arrivare al mattino presto come abbiamo fatto noi, quando ancora non ci sono bus e turisti e l’atmosfera è unica e magica. Inoltre ricorda di fare il biglietto online (disponibili da circa 10 giorni prima la data della visita). Ci vorrà circa un’oretta per ammirare i resti di questo antico complesso con la sua abbazia, la torre, la cattedrale e le suggestive croci celtiche che punteggiano il prato circostante.
E’ ora di riprendere la macchina in direzione del paese più colorato che abbiamo incontrato in questa Irlanda on the road: Kinsale.


Kinsale è un piccolo villaggio di pescatori situato a sud dell’isola. Quello che colpisce e attrae così tante persone è il colore di questo paese: casa gialle e arancioni, pub rosa e azzurri, negozi verdi e rossi. Un tripudio di colori e allegria! Impossibile resistere al suo fascino. Noi siamo stati particolarmente fortunati visto che l’abbiamo visitato in una giornata di sole e soprattutto perchè ci siamo imbattuti in squisite bancarelle di street food locale, approfittandone per un ottimo pranzo!
Ci attende l’ultima tappa della giornata: il Killarney National Park. E’ qui difatti che abbiamo prenotato il nostro B&b per la notte così da essere comodi per partire il giorno seguente alla scoperta del Ring of Kerry.

Il Killarney National Park meriterebbe di per se 2 giorni per goderselo, soprattutto se amanti delle escursioni e della natura.
Noi siamo arrivati nel pomeriggio perciò abbiamo deciso di non perdere tempo e andare subito a visitare due punti molto suggestivi: Muckross House e Ross Castle. Anche in questo caso le attività da fare sono diverse, perciò in base il tempo che hai a disposizione puoi gestire al meglio la visita. Noi ci siamo limitati a fare una passeggiata nello splendido parco di Muckross House e ammirare da fuori questa residenza dell’800. Dopo di che ci siamo diretti a Ross Castle, un castello molto suggestivo affacciato sul lago.
Per la cena abbiamo raggiunto il centro del paese di Killarney, molto vivace e colorato, tipicamente irlandese e ne abbiamo approfittato per mangiare dell’ottimo fish&chips!
Dove mangiare? Da Quinlan’s, una piccola catena irlandese specializzata nella cucina di pesce. Il fish&chips è favoloso!
Dove dormire? O’ Sullivan B&b a Killarney un vero gioiellino e il padrone di casa molto cordiale e disponibile.
Giorni 3 e 4: Killarney National Park e Ring of Kerry
Prima di lasciare il bellissimo Killarney National Park abbiamo un altro punto panoramico da scoprire. Percorrendo stradine strette tra panorami meravigliosi con montagne colorate e laghi che sembrano dipinti, arriviamo al Lady’s View. Da qui il panorama è pazzesco. Lady’s View si trova lungo strada con un parcheggio dedicato ma cerca di arrivare al mattino presto, intorno alle 9, così non troverai proprio nessuno.
Proseguiamo e iniziamo così a percorrere il percorso ad anello più famoso di tutta l’Irlanda: il Ring of Kerry. Noi abbiamo dedicato 2 giorni a questa zona e consiglio di fare altrettanto inserendo magari qualche escursione o trekking.

Dove mangiare? O’Neills The Point Seafood Bar a Reenard per assaggiare il salmone più buono della tua via e provare la specialità delle chele di granchio! Per la seconda sera invece sera siamo tornati da Quinlan’s per un ottimo fish&chips.
Dove dormire? Atlantic Sunset a Portmagee e Murray’s Mountain View a Castlemain, la proprietaria vi farà sentire come a casa.
Giorno 5: la Penisola di Dingle

Il giorno 5 del nostro viaggio in Irlanda on the road si può riassumere in 3 parole: imprevisto in viaggio. Avevamo pianificato di esplorare la Penisola di Dingle e invece già al mattino i presupposti non erano dei migliori. Diluviava. L’unico giorno di brutto tempo che abbiamo trovato sull’isola.
Nonostante questo decidiamo di non darci per vinti e iniziamo il nostro tour visitando Inch Beach e Dingle, una pittoresca cittadina affacciata sull’oceano. Qui purtroppo scopriamo che le strade sono chiuse per via di una maratona che finirà nel primo pomeriggio. Quando abbiamo detto “le strade” intendiamo letteralmente tutte le pochissime strade che portano a sud ovest della penisola. Peciò purtroppo quel giorno abbiamo visto davvero poco, in sintesi solo la piccola e suggestiva chiesa Cill Maoilchéadair, Dingle e Brandon Point. La maggior parte del tempo l’abbiamo trascorsa in macchina.
Dove abbiamo mangiato? A pranzo un panino veloce a Dingle, per cena a Kilrush da Kellys Bar-Steak & Seafood House.
Dove abbiamo dormito? Al B&b Colmàn House a Kilmihil.
Giorno 6: Cliff of Moher e Burren National Park
Iniziamo la giornata visitando l’attrazione più famosa di tutta Irlanda: le Cliff of Moher. Un consiglio che ti vogliamo dare è sicuramente quello di arrivare di primo mattino, appena aperto, sopratutto se capiti nel fine settimana (com’è successo a noi). Per visitare queste meravigliose scogliere bisogna pagare l’ingresso, il costo dipende dall’orario che si sceglie. Considerando il patrimonio che rappresentano e come sono ottimamente conservate, secondo noi è più che dovuto il prezzo del biglietto.


Proseguiamo la nostra avventura nell’Irlanda on the road nel Burren National Park, un angolo dell’isola completamente diverso dove a far da padrone non è il verde manto erboso ma bensì la roccia calcarea. “Burren” infatti in gaelico significa “distretto pietroso” e rappresenta benissimo questo paesaggio insolito e unico. Anche qui ci sono diversi percorsi escursionistici e di trekking da percorrere e merita sicuramente una visita il Dolmen di Poulnabrone e alcuni piccoli villaggi come Lisdoonvarna.
Dove mangiare? McDermott’s Pub a Doolin, un pub tipico con ottimo cibo e musica irlandese dal vivo.
Dove dormire? Doolin Village accomodation, poco fuori il centro di Doolin.
Giorno 7: Isole Aran
Durante il nostro viaggio in Irlanda on the road, la giornata trascorsa alle Isole Aran è stata sicuramente una delle più belle. Ci siamo imbarcati per la maggiore delle Isole – Inis Mór – da Doolin e abbiamo trascorso la giornata girando in lungo e in largo in sella alla nostra bicicletta elettrica. E’ un’escursione che ti consigliamo davvero con il cuore, queste isole sono selvagge e autentiche dai panorami e colori incredibili.


Dove mangiare? The Pier Head Bar & Restaurant a Kinvara, posizione molto suggestiva e cibo ottimo (anche il pesce).
Dove dormire? Kinvara Guesthouse, è l’alloggio che in sincerità abbiamo preferito di meno del nostro viaggio però la posizione è ottima.
Giorno 8: da Galway a Dublino
Sveglia di buonora. Lungo la strada per Galway ci fermiamo ad ammirare il Dunguaire Castle per poi raggiungere la frizzante e colorata cittadina. Galway è davvero un gioiello con la sua atmosfera bohémien che si respira nelle sue strade affollate, nei pub con musica dal vivo e nei negozi che vendono anelli di Claddagh. In assoluto la cittadina che abbiamo preferito.
Per girare il suo centro ti basterà qualche ora. Noi abbiamo trascorso una mattinata a passeggiare tra i suoi vicoli, fare un po’ di shopping (non potevamo non tornare a casa senza il famoso Claddagh ring) e assaggiare la zuppa di pesce più buona delle nostre vite. Poi siamo ripartiti in direzione Dublino.


Dove mangiare? Quay Street Kitchen, la miglior zuppa di pesce (seafood chodwer) mai provata!
Dove Dormire? Non ci siamo fermati a Galway per la notte, ma siamo ripartiti direttamente per Dublino.
Giorni 9-10: Dublino
Siamo arrivati agli sgoccioli del nostro viaggio in Irlanda on the road. Concludiamo in bellezza visitando Dublino una città a misura d’uomo, dall’atmosfera frizzante e allega, tipicamente irlandese. Il centro della capitale non è molto grande perciò 2 giorni sono sufficienti per visitare le principali attrazioni.
Dove dormire? Roxford Lodge Hotel, a circa 20 min a piedi dal centro ha camere super confortevoli e ottima colazione.
Vuoi partire per un viaggio in Irlanda on the road? Contattaci o scrivici, saremmo felici di costruire il tuo itinerario su misura!
0 commenti