La Transiberiana d’Italia non è soltanto un treno, piuttosto un lento viaggio dall’Abruzzo al Molise, tra parchi nazionali e riserve naturali, lungo l’antica ferrovia italiana. In questo articolo ti racconteremo la sua storia e la nostra avventura, per far vivere anche a te questa particolare e insolita esperienza!

Il giorno del suo compleanno, Roberta ha aperto i tanto attesi regali e tra questi c’era un piccola busta quadrata. Al suo interno, un foglio con sopra stampata la prenotazione per due notti in un B&B a Sulmona e due biglietti per un viaggio sul treno storico dell’Abruzzo, conosciuto meglio come la Transiberiana d’Italia.
Finalmente uno dei suoi desideri di viaggio stava per realizzarsi. Così, in un freddo weekend di Febbraio, Roberta è salita in macchina per raggiungere Sulmona, in Abruzzo, da dove il giorno successivo sarebbe partito lo storico treno.
Proveremo a raccontarti meglio la sua esperienza e la storia di questa sempre più famosa linea ferroviaria nel cuore degli Appennini italiani.
L’affascinante storia della linea ferroviaria

La ferrovia Sulmona-Isernia è stata inaugurata nel 1897 per consentire il collegamento pubblico dall’Abruzzo sia verso il versante tirrenico sia per la città di Napoli. Questa linea è stata ed è ancora oggi un esempio di capolavoro di ingegneria ferroviaria, soprattutto per la sua capacità di salire ad alte quote e arrampicarsi lungo le pareti delle montagne grazie a viadotti, ponti e gallerie.
Venne distrutta dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, ma fu poi ricostruita e il suo utilizzo nuovamente intensificato. Dagli anni Novanta, però, varie stazioni sono state chiuse e i binari rimossi, portando alla fine del servizio di trasporto passeggeri.
Oggi la ferrovia è rinata grazie al progetto Binari senza Tempo lanciato da Fondazione FS Italiane, l’associazione leRotaie e la Ferrovia dei Parchi. Insieme hanno riattivato la linea ferroviaria, organizzando uno speciale calendario per mettere in moto lo storico treno e portare i turisti a conoscere le bellezze meno note del cuore degli Appennini.
Perché viene chiamata Transiberiana d’Italia?

Nel 1980, il giornalista e scrittore Luciano Zeppegno stava viaggiando proprio sul treno. Rimase impressionato da un’improvvisa nevicata nella zona degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo. Quell’esperienza lo portò ad immaginare di viaggiare nella ghiacciata steppa siberiana.
In seguito alla chiusura della ferrovia, l’associazione culturale leRotaie ha scelto di riprendere questo appellativo, sperando che potesse suscitare interesse nell’opinione pubblica. Una strategia di marketing che reputiamo perfettamente riuscita!
Il percorso della Transiberiana d’Italia
La Transiberiana d’Italia parte ogni sabato e domenica dell’anno dal binario 1 della stazione di Sulmona e segue itinerari e percorsi diversi a seconda delle stagioni.
Nel caso di Roberta, il percorso del Treno della Neve nella stagione invernale prevedeva una fermata intermedia di un’ora nel paese di Campo di Giove e la sosta finale di 4 ore a Roccaraso, passando per la cittàdina di Rivisondoli-Pescocostanzo, la più alta in quota lungo tutto il percorso.

Gli itinerari variano quindi a seconda del periodo e ciò che cambia è spesso la località finale di arrivo, che può variare tra Roccaraso, Castel di Sangro e Carovilli. Il viaggio è sempre andata e ritorno in giornata, si parte quindi da Sulmona la mattina e si rientra a Sulmona nel pomeriggio, ripercorrendo lo stesso itinerario dell’andata.
Ecco il percorso completo:
- Sulmona
- Sulmona-Introdacqua
- Vallelarga
- Pettorano sul Gizio
- Cansano
- Campo di Giove
- Campo di Giove Majella
- Palena
- Rivisondoli-Pescocostanzo
- Roccaraso
- Alfedena-Scontrone
- Castel di Sangro
- San Pietro Avellana-Capracotta
- Villa San Michele
- Vastogirardi
- Carovilli-Roccasicura
- Pescolanciano-Chiauci
- Sessano del Molise
- Carpinone
- Isernia
Come puoi prenotare il viaggio?
Puoi scegliere se prenotare il viaggio giornaliero sul treno o il pacchetto di 2 giorni e 1 notte che include il viaggio in treno, il pernottamento in un B&B o in un Hotel a Sulmona ed anche la visita guidata (spesso della città di Sulmona e di un Confettificio), a cui è possibile aggiungere anche altre esperienze.
Puoi effetturale la prenotazione online sul sito ufficiale www.ferroviadeiparchi.it, scegliendo la data e il numero di posti. Ti consigliamo di acquistare i biglietti con anticipo, almeno un mese prima. Il costo del biglietto per adulti è di €40,00, per i bambini dai 4 a 12 anni €30,00, gratis fino a 4 anni.
È possibile portare a bordo cani di piccola e media taglia, al guinzaglio e senza alcun costo aggiuntivo. Sono ammesse anche le bici che verranno riposte sull’apposito carro bagagliaio posizionato in coda treno.
Perché consigliamo questa esperienza?
Un viaggio sulla Transiberiana d’Italia è un’esperienza unica da provare sia per il percorso panoramico che troverai davanti ai tuoi occhi sia per la storia del treno sul quale viaggerai.

Le carrozze impiegate sono le originali “Centoporte” degli anni ’30 e “Corbellini”degli anni ’50, con gli interni e le sedute in legno, le tendine in tessuto damascato, le maniglie e tutti i sistemi manuali. Insomma, su questo treno sembra di tornare davvero indietro nel tempo!
In più, potresti avere la stessa fortuna di Roberta e ritrovarti a vivere a 360° l’appellativo di Transiberiana d’Italia. Durante il suo viaggio è caduta così tanta neve che gli Appennini abruzzesi sembravano davvero essersi trasformati in un paesaggio tipico siberiano, rendendo l’atmosfera surreale e suggestiva.

Il paesaggio merita comunque il viaggio durante qualsiasi stagione dell’anno, sia che si tratti del candido freddo invernale, del colorato foliage autunnale, della prima brezza primaverile o della calura estiva.
Ricordati che sei in Abruzzo, patria degli arrosticini e della cucina verace. Potrai assaggiare tutti i piatti tipici che preferisci in uno dei tanti ristoranti lungo il percorso del tuo tour.

La Transiberiana d’Italia è una di quelle esperienze che noi viaggiatori italiani non possiamo assolutamente perderci. Perciò ti consigliamo di inserirla nel tuo itinerario per un futuro viaggio in Abruzzo.
Non sapresti quale altre città o esperienza vivere in Abruzzo? Rivolgiti a noi per progettare il tuo itinerario di viaggio e scoprire le bellezze che questa regione ha da offrire, dalle più rinomate a quelle insolite e meno note! Per iniziare questo percorso insieme comincia conoscendo meglio il nostro servizio di Travel Planning!
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