Ti raccontiamo l’itinerario in Lapponia svedese di una nostra viaggiatrice (MB) che ha visitato questa meta nell’inverno del 2024, per 5 – fantastici – giorni.
![Lapponia svedese, aurora boreale](https://jimotravelplanning.com/wp-content/uploads/2024/03/Aurora-boreale-Svezia.jpg)
Questo viaggio è la storia di MB.
MB ci ha contattato per organizzare un regalo incredibile per un compleanno (molto) speciale. Quello del suo compagno. E cosa c’è di più romantico e originale di andare a caccia dell’aurora boreale?
È così che è nato il loro itinerario in Lapponia svedese, in inverno. Proprio quello che ti stiamo per raccontare. Un itinerario che abbiamo creato per lei, su misura per lei.
E guarda un po’ cosa ci ha scritto al ritorno dal viaggio:
“È andata benissimo e siamo riusciti anche a vedere l’aurora. È andato tutto liscio, alloggi ed escursioni incluse. Gli alloggi erano molto carini ed è stato particolare e interessante l’esperienza del bagno all’esterno. Vi ringrazio molto del lavoro che avete fatto e della pazienza nella fase organizzativa. Siete state super puntuali e molto disponibili. Avete soddisfatto tutte le mie richieste!” (MB)
![](https://jimotravelplanning.com/wp-content/uploads/2024/06/JIMO-TRAVEL-LAPPONIA-SVEDESE-600x900.png)
Perché un viaggio in Lapponia svedese?
All’inizio MB sapeva soltanto che voleva fare un viaggio in Lapponia. Ma da quale parte? Svezia o Finlandia? Èh sì, la Lapponia occupa parecchio spazio nell’Europa del Nord. E di solito – diciamolo dai – quella più conosciuta e con i riflettori puntati è la parte finlandese. Ma allora perché le abbiamo suggerito di visitare la porzione svedese?
Siamo partite valutando le sue esigenze, comprendendo ciò che voleva scovare in questo viaggio e – da non sottovalutare – dal budget a disposizione. Ed ecco che la Lapponia svedese le calzava a pennello.
Perciò anche tu tieni a mente: se non vuoi avere troppi turisti intorno, se la tua missione è braccare l’aurora boreale e se ci tieni a risparmiare (un pochino) allora, Lapponia svedese sia. Ti perderai qualcosa rispetto alla parte finlandese? Beh, sì. La residenza di Babbo Natale è una sola, quindi se vuoi visitare il suo villaggio la Svezia non ti può accontentare.
Consigli per un viaggio in Lapponia svedese, in inverno.
Nel jimoplan creato per MB (se non sai cos’è un jimoplan puoi recuperare qui) abbiamo inserito la giusta scorta di consigli per la Lapponia svedese, soprattutto per (con)vivere con il freddo. Frrrrrreddo vero. Le temperature infatti possono scendere anche a -30°, non si scherza. Il gelo è p-u-n-g-e-n-t-e soprattutto a dicembre perché il sole non sorge mai ma anche durante il resto dell’inverno è bene seguire questi suggerimenti.
Ecco la lista, per l’abbigliamento, che abbiamo fatto per MB (lei è partita a fine febbraio/inizio marzo). Prendi appunti.
- Partiamo dai vestiti esterni, diciamo così. Tuta da sci, di quelle toste che proteggono dall’acqua e dal vento. Passamontagna al quale aggiungere scaldacollo, al quale aggiungere un berretto, al quale aggiungere un colbacco.
- Moffole, calzettoni belli soffici e caldi, in lana merino, e scarponi da veri pro.
- Strato di mezzo: pile o un maglione in pura lana.
- Strato a pelle: intimo termico di qualità, bello aderente che non fa passare neanche uno spiffero. Meglio sempre se di lana merino.
È arrivato il momento di addentrarci nell’itinerario di viaggio.
1. L’itinerario in Lapponia svedese inizia da Kiruna.
Volo Roma-Kiruna. MB, dopo due scali, arriva in serata in questa città che è la porta d’ingresso della Lapponia svedese. Dall’aeroporto al centro – sono circa 9 km di distanza – le abbiamo consigliato di prendere il bus oppure il taxi. Per questo itinerario non era contemplata l’auto ma tu, volendo, la puoi noleggiare direttamente all’aeroporto e muoverti in autonomia.
Come alloggio a Kiruna MB ha optato per un appartamento che le abbiamo trovato su Airbnb: soluzione semplice e nemmeno poi costosa.
Il primo giorno termina così, con gli occhi di MB che spiano dalla finestra del suo appartamento. Curiosa di quello che l’aspetta domani. O forse dormiva già sul divano.
2. Giornata tra i ghiacci e alloggi insoliti.
Energia. Impazienza. Brio. MB si sveglia con un gran miscuglio di emozioni per questo secondo – ma effettivamente, primo – giorno in Lapponia svedese. Le alternative che abbiamo suggerito a MB per la mattinata sono due: una passeggiata a Kiruna o la visita dell’hotel di ghiaccio (decisamente più figo, no?).
Tu cosa sceglieresti? Ti diamo due dritte per ogni opzione. Partiamo da Kiruna.
Kiruna non è proprio…beh come dire, una città che colpisce. È alquanto anonima, il massimo che puoi trovare è la Kiruna Kyrka: la chiesa luterana, simbolo della città. Ma anche lei non rimarrà nei paraggi per molto. È già stato deciso che nel 2025 cambierà posizione, insieme ad altri edifici importanti. Difatti la miniera di ferro, che sta letteralmente sotto la città, sta cedendo e bisogna correre ai ripari.
Questo è quanto possiamo dirti su Kiruna. Più che la città sono interessanti i suoi abitanti. È bizzarro vedere come si muovono le loro vite: qui nessuno ha fretta, la gente vive seguendo il respiro della natura e alternando una pausa caffè all’altra. La fika (ovvero la pausa caffè) è un rito che ripetono più volte al giorno. Un momento d’incontro per bere qualcosa di caldo, mangiucchiare un dolce e fare due chiacchiere.
La seconda opzione è l’hotel di ghiaccio, l’Icehotel. Il primo e più grande al mondo, nel suo genere. Si trova a Jukkasjärvi (se sai pronunciarlo, complimenti) a 14 km a est di Kiruna; raggiungibile sempre con il bus.
![Itinerario in Lapponia svedese](https://jimotravelplanning.com/wp-content/uploads/2024/06/Lapponia-Svedese.jpg)
Questo itinerario in Lapponia svedese prevede per il pomeriggio un piccolo rifugio, tra le nevi. MB ci aveva chiesto esplicitamente una notte in un alloggio insolito e così eccola lì, all’Aurora Glass Igloo. Una parentesi vetrata nella natura, da dove ammirare le luci del nord. Una ciliegina sulla torta di compleanno già perfetta.
Se tu non vuoi trascorrere mezza giornata oziando dolcemente, l’Aurora Glass Igloo organizza diverse attività. Guarda un po’ qui.
3. A caccia dell’aurora boreale in Lapponia svedese.
Te lo abbiamo già spoilerato nel titolo. Il terzo giorno di questo itinerario in Lapponia svedese è dedicato all’aurora boreale. Il periodo migliore per vedere questo fenomeno atmosferico – surreale – sono i mesi di febbraio e marzo. Il periodo scelto da MB. L’avrà vista l’aurora boreale? Continuiamo il racconto per scoprirlo.
Da Kiruna MB prosegue il viaggio, in treno. Un treno che la porta ad Abisko in poco più di un’ora e mezza. Il Parco Nazionale di Abisko è la zona migliore per osservare l’aurora boreale, in Svezia. Tanto per incominciale le abbiamo detto di visitare la stazione turistica proprio accanto all’ingresso del Parco e, poi, di proseguire lungo il sentiero che porta all’Abiskojåkka Canyon. Un must sei vieni qui. Il sentiero ad anello costeggia il fiume Abisko e ti accompagna in un paesaggio che sembra ricoperto da un frosting perfetto. Una neve montata a puntino, brillante, soffice, vaporosa.
È arrivata la sera. L’emozione sale. Il tempo è perfetto. Tutto sembra spalleggiare questo momento. Inizia la caccia, all’aurora boreale. Per questa esperienza abbiamo suggerito a MB un paio di tour organizzati tra i quali scegliere. L’escursione è durata circa 3 ore e mezza. La gioia nei suoi occhi, occhi che riflettono le sfumature dell’aurora. Lì, davanti a lei.
4. Un’avventura con i cani da slitta, si parte!
MB rientra a Kiruna, sempre in treno. C’è un’altra esperienza molto nordica che l’aspetta: la slitta trainata dagli husky, ma di notte. Nel pomeriggio quindi, con qualche ora libera, rilassati alla sauna dell’hotel o rimani al calduccio in alloggio, come ha fatto lei.
L’avventura con i cani da slitta inizia alle 18:30 di pomeriggio. È sempre un tour guidato quello che le abbiamo consigliato di prenotare. I cani agitano le code, la slitta scivola sulla neve, stabile, all’interno di un quadro bianco intitolato Kalixforsbron. Ci piace paragonare questa esperienza a una melodia. Il respiro dei cani, lo scricchiolio della neve al peso della slitta, il silenzio dei boschi, il mormorio del vento. Questo è l’artico. Il tempo passa e le luci calano. Ed ecco quel tuffo al cuore. L’aurora boreale, di nuovo.
La giornata termina così con una cioccolata calda tra le mani per condividere questa gioia. E per scongelarsi, lentamente.
![Slitta cani in Lapponia svedese](https://jimotravelplanning.com/wp-content/uploads/2024/06/slitta-cani-Lapponia.jpg)
5. Quanto costa un itinerario in Lapponia Svedese? L’ultimo giorno.
Sull’ultimo giorno di itinerario in Lapponia svedese di MB abbiamo poco da raccontarti. Il volo di rientro per Roma parte al mattino, tempo di un’ultima pausa caffè, di un saluto, di una lacrimuccia. E la Lapponia è già dietro al vetro di un finestrino.
Ma il tempo del rientro è anche il tempo di tirare le somme. Quanto è costato questo viaggio? Ti possiamo dire che, a coppia:
- il volo a/r da Roma a Kiruna è costato circa 1.000€
- il treno a/r Kiruna-Abisko 55€
- tutti gli alloggi (compreso l’igloo panoramico) circa 900€
- le attività inserite nell’itinerario circa 550€
Ti abbiamo detto tutto. Questo è stato il viaggio di MB. Ora tocca a te a creare la tua storia, il tuo itinerario in Lapponia svedese.
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