In questo articolo ti facciamo scoprire le spiagge di Valencia. Una breve guida per farti conoscere le comode spiagge cittadine e quelle più selvatiche del sud. Ti porteremo con noi nel Parco Naturale dell’Albufera, un’oasi che ci ha fatto innamorare per la sua bellezza.

Quando pensiamo a Valencia, la prima cosa che ci viene in mente è che si tratta di una città perfetta dove trascorrere un week end. Vero, ma molto spesso ci dimentichiamo che Valencia è proprio un città di mare. Non sono in molti a saperlo, ma questa cittadina può essere un’ottima meta per la tua prossima vacanza estiva.
Noi abbiamo visitato Valencia in agosto. Il caldo non scherza ed è stato molto piacevole alternare giorni di visita alla città con altri di spiagge e mare.
Le spiagge di Valencia città
Malvarrosa
Quando siamo arrivate nel nostro appartamento, la prima domanda che abbiamo fatto al nostro oste è stata “Ci può indicare le migliori spiagge di Valencia?” La Malvarrosa è stata la prima della lista. Così il giorno dopo, zaino in spalla, ci siamo dirette verso questa spiaggia. Che dire, la delusione è stata parecchia.

Tuttavia partiamo dai pregi. Sicuramente è una spiaggia comoda, è due a passi dal centro storico e ci si arriva tranquillamente in tram, metro o in bicicletta (la pista ciclabile corre proprio a bordo della spiaggia). La spiaggia è bianca, ampia e molto ben attrezzata: qua troverai tutti i servizi di cui hai bisogno. C’è una parte dotata di ombrelloni e lettini, mentre il resto è tutta spiaggia libera. Ristoranti, bar, pub non mancano e anche alla sera è una zona molto carina per una cena vista mare.

Noi ci siamo recate in questa spaiggia due volte, ma in entrambe le occasioni il mare non ci è piaciuto. Essendo situata molto vicina al centro cittadino, rimane accanto alla zona del porto. Forse sarà per questo motivo che abbiamo trovato l’acqua sempre sporca. Forse siamo state un pò sfortunate perchè è una spiaggia molto frequentata dai locali.
El Cabanyal, Las Arenas
Questa spiaggia si trova tra il porto e la Malvarrosa. El Cabanyal è la spiaggia dell’antico quartiere di pescatori della città. I valenciani la chiamano ancora Las Arenas, come l’omonima antica stazione termale oggi trasformata in hotel di lusso.

Si tratta di una spiaggia molto vasta, la sabbia fine e dorata. Anche in questo caso ben organizzata con lettini e ombrelloni e aree libere. Ha moltissimi servizi per adulti e bambini e diversi ristoranti lungo mare. Purtroppo, al nostro arrivo il tempo era pessimo e il vento fortissimo. Nonostante questo, ci ha regalato un enorme senso di libertà: i piedi nudi sulla spiaggia, il fragore delle onde, il vento tra i capelli e i gabbiani in cielo.
Se come noi non dovessi trovare bel tempo, ti suggeriamo di fare due passi verso la Marina di Valencia. Perfetta per una passeggiata o un giro in bicicletta.
Le spiagge a sud di Valencia
Il parco naturale dell’Albufera

Lo ammettiamo. Non eravamo molto soddisfatte delle spiagge di Valencia fino a quando non abbiamo deciso di visitare il Parco Naturale dell’Albufera. A soli 10 km della città sorge un mondo completamente diverso. Stiamo parlando del più vasto lago della Spagna dove tradizione, natura e spiagge selvatiche sono le protagoniste.
L’Albufera è stata una scoperta straordinaria. Siamo arrivate in questo parco naturale con l’autobus urbano della EMT (linea 24 e 25) scendendo poi a Embarcadero (consigliata anche la fermata di El Palmar). Il costo del biglietto è di 1,50 € a tragitto e il viaggio dura circa 45 minuti, più che fattibile per una gita fuori porta.

Già dal finestrino dell’autobus avevamo capito che i 10 km percorsi sarebbero stati molti di più. Ma non nello spazio, bensì nel tempo. In questo “piccolo mare” (la traduzione letterale di Albufera) la vita scorre lenta tra barche di pescatori e ‘barracas’, le tradizionali case della campagna valenciana.
Una volta arrivate abbiamo visitato la gola del Pujolnon, uno dei canali che mette in comunicazione il lago con il Mar Mediterraneo. Da qui partono anche le escursioni in barche tradizionali: ti consigliamo vivamente di farla. Non serve prenotare e il prezzo in genere viene concordato a seconda del numero di persone.

Il tour dura circa un’ora, si attraversa la laguna in mezzo ai suoi canneti ammirando la varietà dell’avifauna locale. Lungo le sponde, scorrono spaccati di vita quotidiana delle persone nelle loro barracas. Un giro molto suggestivo e piacevole.
Prima di lasciare la zona del lago, puoi visitare il paesino di El Palmar per il pranzo. Assaggia i suoi piatti tipici: prova l’all-i-pebre, un piatto a base di anguilla e la llisa adobada, a base di triglia. Non rinunciare poi alla classica e favolosa paella.


El Saler
Abbiamo deciso di concederci un po’ di relax spostandoci, sempre in bus, al mare. Decisamente un’altra atmosfera rispetto alle spiagge del centro di Valencia. Dune di sabbia bianca, acqua cristallina e una leggera brezza. Ora sì che si ragiona.
Prima della spiaggia vera e propria il paesaggio è quello tipico mediterraneo con vegetazione bassa e spontanea. Sono presenti dei gazebo con panchine e tavoli dove è possibile consumare un pranzo al sacco, proprio come abbiamo fatto noi.

Superate le dune con la vegetazione compare la spiaggia: una distesa infinita di sabbia bianca incorniciata da un mare blu intenso. Il suo lato selvaggio e puro è quello che più abbiamo apprezzato di questo luogo incredibile.
Essendo la vegetazione molto bassa non c’è ombra, quindi se pensi di trascorrerci tutto il giorno meglio se ti porti un ombrellone. Inoltre, la spiaggia è quasi tutta libera e non attrezzata. Solo la parte più vicina al paese vero e proprio di El Saler ha ristoranti e bar sulla spiaggia.
La Devesa
El Saler confina verso sud con la spiaggia La Defesa. Quest’ultima è molto conosciuta, quindi meglio visitarla durante la settimana piuttosto che nei week end. E’ molto simile alla sua vicina El Saler e, anche in questo caso, si tratta di una spiaggia di sabbia fine e dorata, sempre all’interno del parco naturale dell’Albufera.

Valencia è una città che incontra tutti i gusti. Noi l’abbiamo amata, è quel giusto mix tra cultura, natura e mare che cerchiamo sempre nelle nostre vacanze. Una città che può essere visitata in un week end vero, ma noi ti suggeriamo di spenderci un po’ più di tempo per comprenderla nel profondo.
Se sei interessato a un itinerario per un soggiorno di pochi giorni a Valencia o se preferisci dedicarle più tempo per visitare anche i dintorni, noi siamo qui per costruire l’itinerario su misura per te. Contattaci o scrivici direttamente!
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