Stai pensando a un viaggio nella città catalana? Ecco una breve guida di consigli pratici per visitare Barcellona, scrigno di attrazioni ed esperienze.

Una città di sabbia e mare, un museo a cielo aperto fatto di strade vive e colorate, ristoranti, bar e tavoli all’aperto, profumi di cerveza, paella e tapas. Qui respiri un’atmosfera internazionale, dal fascino moderno e creativo che non abbandona la sua anima storica ricca di tradizioni e cultura.
Barcellona è una destinazione che non ha un itinerario definito; puoi trascorrerci pochi giorni o mesi interi senza riuscire a scoprirla del tutto. Proprio per questo vogliamo farti immergere in questa atmosfera, lasciandoti libero di scegliere su cosa concentrarti una volta arrivato, seguendo i nostri consigli pratici!
Una passeggiata da Plaza de Catalunya verso il porto
Il primo tra i consigli pratici per visitare Barcellona al meglio è comprare il biglietto T-Casual per 10 corse in metro nella zona 1. Questa è una città che può essere tranquillamente scoperta anche a piedi o con i mezzi pubblici.
Plaza de Catalunya è il cuore di Barcellona, prendila sempre come punto di riferimento. Questa piazza divide a metà la celebre Rambla ed è la foce di infinite strade e traverse, che come torrenti vi si riversano. Crocevia trafficato e affollato, può rappresentare il tuo punto dal quale partire per la scoperta della città. A pochi passi immergiti subito nel coloratissimo e profumato Mercato de la Boqueria e osserva il maestoso Gran Teatre da Liceu, il teatro attivo più antico di Barcellona.

Siesta catalana e relax marittimo
Prosegui sulla Rambla verso il mare e svolta in una delle vie laterali sulla tua destra. Addentrati così nel quartiere di El Raval, dove troverai ad aspettarti la gigantesca statua in bronzo El Gat de Botero. Dagli una bella strofinata, si dice porti fortuna! Prosegui verso l’incrocio con El Carreu Nou de la Rambla e qui cerca Palau Guell, un palazzo incredibile realizzato dall’architetto più importante di Barcellona: Antoni Gaudì.

Dall’altro lato della Rambla puoi fermarti per una siesta in Plaza Reial, una delle piazze più suggestive e intime della città. Qui potrai anche sederti in una delle tante caffetterie che abbracciano la piazza e assaggiare alcune tra le migliori tipicità: tapas, ensaimada come dolce, accompagnati da un buon calice di sangria o di clara (la rinfrescante birra mischiata con lemon soda).

Continua la tua passeggiata fino a raggiungere il Monument a Colom, la statua di Cristoforo Colombo che punta il dito verso l’orizzonte, oltre il Mar Mediterraneo di fronte. Nei dintorni trovi il Museo delle Cere e in via Drassanes il Museo Maritim, dove puoi osservare una delle caravelle con cui Colombo salpò le acque alla scoperta delle Americhe.
Nel blu dipinto del Mediterraneo
Ora ti trovi davanti al mare blu di Barcellona e puoi proseguire con la visita del porto, l’Aquarium e il Museo d’Historia de Catalunya, dal cui belvedere puoi ammirare tutto il panorama circostante. Se ti trovi in questa zona per pranzo o cena, ti suggeriamo di fermarti al ristorante “El Rey de la Gamba”. Non far caso alle recensioni poco ottimiste di TripAdvisor, perchè qui assaggerai ottimi e abbondanti piatti di paella, frutti di mare e pesce a volontà.

La passeggiata può proseguire attraversando il vicino Parc de la Barceloneta e raggiungere la spiaggia. Evita però di scegliere questa zona per trascorrere una giornata di mare, è molto turistica e poco rilassante. Per goderti il mare, potresti spostarti in treno fino Castelldefels Playa Badalona: ti basterà il biglietto della metro per la zona 1.

Un giro nel cuore antico di Barcellona
Riparti da Plaza de Catalunya e invece di dirigerti verso il mare, addentrati nella parte vecchia della città: il Barrio Gotico. Prendi via Portaferrissa per arrivare alla Cattedrale di Santa Croce e Santa Eulalia e concediti una visita all’interno, verrai travolto dalla maestosità dello stile gotico dell’edificio e troverai 13 oche a darti il benvenuto. Perchè proprio tredici? E’ il numero degli anni o delle pene di Santa Eulalia, morta come martire durante l’impero romano.

Trovandoti sull’Avenida de la Catedral, passa per la Placa Nova, l’Avenida de Portal de l’Angel e gira in Carrer Montsiò. Qui al civico n°3 trovi il famoso locale “Els Quatre Gats”, frequentato spesso da Pablo Picasso e dove potrai assaggiare la tradizionale cucina catalana. In generale, quando scegli di fermarti a mangiare in un locale in centro, evita sempre quelli lungo la Rambla principale perchè hanno prezzi maggiorati e qualità scadente.
Continuando a seguire le orme di Picasso, prosegui verso Via Laietana per arrivare a Carrer de la Princesa dove si trova il Museo dedicato al pittore modernista, in Carrer Montcada. Qui è esposta la sua collezione meno nota dell’epoca giovanile che merita di essere vista. Prosegui quindi verso la splendida chiesa Iglesia Santa Maria del Mar, esempio di gotico catalano e soprannominata la “Chiesa del popolo” perchè ospita la protettrice dei marinai.
Concludi questa passeggiata attraversando il Mercato del Born ed entrando nel Parc de la Ciutadella, il polmone verde di Barcellona. Questo parco è perfetto per rilassarti e per un picnic, un giro in barca nel laghetto, una visita al Museo d’Arte Moderna e al Parlament de Catalunya.

Sulle tracce di Antoni Gaudì
Per ammirare le bellezze dell’architetto modernista, dirigiti verso il lato opposto del mare, proseguendo la Rambla fino a Passeig de Gracia dove si trova Casa Batlló. Non avrai difficoltà a riconoscerla tra i palazzi, la sua facciata è unica.
Continuando a camminare lungo il viale puoi far visita alla Pedrera, anche nota come la Casa Milà. Ti consigliamo di visitare anche gli interni perchè l’estrosità del maestro si nota ancora di più nelle stanze ammobiliate con arredamenti dell’epoca, tipici della borghesia di fine Ottocento.


Nei dintorni troverai la fermata della metro Diagonal per raggiungere la Sagrada Familia, l’opera incompiuta più importante di Gaudì e da lì spostarti di nuovo in metro per raggiungere El Hospital de Sant Pau, un altro gioiello modernista che spesso viene inspiegabilemente tralasciato negli itinerari di Barcellona.
Infine, ma non per importanza, raggiungi il Parc Güell. Questo parco è così incredibile che avrai bisogno di una mezza giornata per godertelo a pieno. Piccolo consiglio: da qualche anno l’ingresso principale è a pagamento per salire sulla scalinata e ammirare la maestosa salamandra in ceramica. Puoi comunque scegliere di accedere alla parte gratuita del parco, che non ha nulla in meno dell’altra, scendendo alla fermata Vallcarca e da lì seguire le indicazioni per il parco.

Attrazioni per tutti i gusti
Eccoti altri semplici consigli su quali attrazioni visitare a Barcellona in base alle tue preferenze di viaggio!
El Parc D’Attraccions Tibidabo
Vuoi passare qualche ora spensierata e adrenalinica? Allora sali sul Tibidabo! Su questa collina è stato realizzato uno dei parchi di divertimento più antichi d’Europa, circondato da ampi spazi verdi in cui potrai passeggiare e ammirare il panorama della città. Puoi arrivare quassù prendendo la Funicular Tibidabo o semplicemente il bus.

I quartieri Pedralbes e Poble Nou
Preferisci scoprire il volto moderno e d’avanguardia della città? Recati in queste due zone! Pedralbes è il quartiere più elegante e d’élite di Barcellona dove potrai visitare il Monastero De Pedralbes, poco conosciuto ai turisti e il Palazzo Reale, i cui giardini furono progettati dallo stesso Gaudì.
Poble Nou è invece considerata la Silicon Valley della città perchè spazio di creatività e design. Le strade sono piene di locali, start up e centri tecnologici; se vuoi riposarti un pò, siediti in una delle tante caffetterie e ordina dei churros con cioccolate: da leccarsi i baffi!
Plaza Espana
Vuoi vivere la grandezza di Barcellona? Scegli Plaza Espana, una tra le più importanti piazze della città, ai piedi della collina Montjuic. Rimarrai impressionato dalle due gigantesche torri che fiancheggiano il viale e dalla grande fontana collocata di fronte al Palazzo Nazionale.
Qui potrai fare un giro nel grande centro commerciale Las Arenes, visitare il Museu Nacional d’Arte de Canalunya (MNAC) e soprattutto il Poble Espanyol. Ti troverai in una Spagna in miniatura, un vero villaggio che raccoglie tutti gli stili architettonici spagnoli: bianche e strette vie andaluse, le case di pietra d’Aragon, lo stile pre romanico dell’Asturia, i monumenti della Castilla, la cultura Basca e le case catalane.

I Bunkers del Carmel
Vuoi goderti la vista sulla città per un aperitivo al tramonto? I Bunkers del Carmel sono il più bel punto panoramico di Barcellona, conosciuto principalmente dagli abitanti della zona. Questi vecchi rifugi antiaerei della Guerra Civile spagnola sono oggi il posto più suggestivo da cui osservare il tramonto oltre l’orizzonte del Mediterraneo. Arrivarci non è semplicissimo e c’è una bella strada in salita, ma la fatica ne vale davvero la pena!

Ormai Barcellona per noi è come una seconda casa. Con il nostro itinerario Jimo Plan potrai goderti la città come un vero locale, lontano dai classici percorsi battuti dalla folla di turisti. Ti piace l’idea? Contattaci o inizia compilando il nostro questionario per farci conoscere la tua idea di viaggio!
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