In questa mini guida ti forniamo i consigli per organizzare le tue escursioni nella Riserva dello Zingaro, partendo da San Vito Lo Capo o Scopello e scegliendo tra un tour a piedi o in barca.
La Riserva dello Zingaro è accessibile sia da Scopello sia da San Vito Lo Capo. E’ stata la prima area in Sicilia dichiarata “riserva naturale” nel 1981, dopo la protesta per il progetto di costruire una strada costiera che doveva collegare proprio Scopello a San Vito Lo Capo. E’ costituita da 7 km di tratto costiero incontaminato, protetto alle spalle da montagne. Nonostante l’incendio dell’estate del 2020 che ne aveva danneggiato una parte considerevole, oggi tutto il tratto è di nuovo accessibile.
Come arrivare alla Riserva dello Zingaro
Partendo da San Vito Lo Capo

San Vito Lo Capo è una località di villeggiatura ormai completamente orientata al turismo di massa. Perciò, consigliamo la visita fuori stagione per apprezzare al meglio la sua spiaggia, una delle più suggestive della Sicilia.
Puoi raggiungere la città in autobus AST da Trapani (1h20) o con la linea Russo da piazza Marina a Palermo (2-3h). Oppure in auto, nonostante le difficoltà a trovare parcheggio in estate. Meglio provare al gratuito parcheggio comunale Sud (Villaggio Azzurro) da dove prendere le navette per il centro o parcheggiare sulle strisce blu nelle aree centrali acquistando un gratta e sosta dal tabaccaio.
Partendo da Scopello

Scopello è un piccolo borgo arroccato su una scogliera rocciosa, dove sorge la vecchia Tonnara. Un luogo da cartolina con le casette adagiate sulla parete e le antiche torri di avvistamento in bilico su un faraglione roccioso a picco sul mare. Ci sono autobus che partono da Castellamare del Golfo, ma il mezzo più comodo è l’auto.
Come visitare e organizzare le tue escursioni nella Riserva dello Zingaro
La Riserva dello Zingaro è visitabile sia via terra a piedi, attraverso i sentieri che la percorrono, oppure via mare grazie alle numerose escursioni già organizzate.

Escursioni nella Riserva dello Zingaro a piedi
Primo consiglio per visitare e organizzare le tue escursioni nella Riserva dello Zingaro a piedi: assicurati di avere con te una buona scorta di acqua perchè non ci sono fontanelle o servizi lungo il percorso e soprattutto, in estate c’è poca ombra. Ti troverai ad attraversare un paesaggio incontaminato, favorito anche dal divieto edilizio che garantisce la salvaguardia di spiagge e acqua. La Riserva dello Zingaro è fruibile da tutti, anche da bambini se abituati a camminare, e ci sono 3 percorsi tra i quali scegliere: il sentiero costiero, il percorso di mezza costa e il percorso alto.
Considera che esistono due ingressi per accedere a piedi alla Riserva e da cui partono i sentieri:
- Opzione 1: Partenza dall’Ingresso Nord, nei pressi di San Vito Lo Capo e raggiungibile in auto (coordinate da inserire sulle tue mappe: 38.12457714757481, 12.787796241384768). La strada di accesso è poco segnalata prima della diroccata Torre dell’Impiso; infatti, dal cartello all’ingresso c’è ancora un chilometro e da lì parte il sentiero. Da questo sentiero, però, è più difficile raggiungere le calette.
- Opzione 2 (consigliata): Ingresso sud da Scopello, vicino al Centro Visitatori attraverso il Sentiero Basso (coordinate da inserire sulle tue mappe: 38.082043113544536, 12.808127383367657). In 20 minuti è possibile già raggiungere la prima spiaggia, Cala Capreria (molto affollata a luglio e agosto); più avanti, invece, troviamo Cala del Varo e dopo 3 km raggiungerai le calette di Disa, Berretta e di Marinella, un pò più appartate. La spiaggia più distante è Cala dell’Uzzo, a 7 km dall’ingresso sud.
Il sentiero costiero
Collega l’ingresso di Scopello (ingresso Sud) a quello di San Vito Lo Capo (ingresso Nord). Si snoda per 7 km ed è percorribile in meno di due ore (solo andata), essendo il più semplice e il meno scosceso.
Percorso di mezza costa
Di media difficoltà e con una durata di circa quattro ore per un totale di 8,5 km, è il sentiero più panoramico. Si accede dall’Ingresso Nord e conduce fini a contrada Sughero e al famoso Borgo Cusenza, dove fino ai primi decenni del Novecento 14 famiglie vivevano in modo del tutto autonomo e autosufficiente. Dal Borgo, si continua fino al Canalone delle Grotte di Mastro Peppe Siino per riprendere il sentiero costiero che conduce all’uscita Nord.
Percorso alto
È il sentiero più impegnativo e permette di raggiungere le zone più selvagge della Riserva dello Zingaro, consigliato a escursionisti esperti e solo in autunno o in primavera. Lungo circa 8 km e percorribile in 4 ore, il punto di partenza è l’ingresso sud, dietro il Centro Visitatori, e il punto di arrivo è la casa forestale, percorrendo le cime di Monte Speziale e Monta Scardina.
Escursioni nella Riserva dello Zingaro in barca
Visto il caldo di luglio, noi abbiamo preferito evitare di percorrere i sentieri, optando per un’escursione in barca in giornata. Per questa esperienza, ci siamo affidati alla compagnia Mare and More scegliendo l’escursione “Day Tour San Vito lo Capo”.

Il tour della Riserva dello Zingaro, Scopello e Castellammare del Golfo ha avuto inizio alle ore 10.00 dal porto di San Vito lo Capo ed è terminata intorno alle ore 18.00 per un costo di €70,00 a persona. L’imbarcazione era una moderna barca da massimo 12 persone, con la quale abbiamo avuto l’opportunità di ammirare tutta la Riserva e tuffarci nelle sue acque cristalline.
Le migliori spiagge della Riserva dello Zingaro (secondo noi!)
A parer nostro, le migliori calette della Riserva sono state Cala dell’Uzzo, Cala Capreria e Cala dei Sogni. La nostra fortuna è stata di trovare tutte le calette insolitamente vuote perchè il sentiero via terra era stato chiuso a causa del rischio incendio dato dal caldo del periodo estivo.
Cala dell’Uzzo

Prende il nome dall’omonima grotta preistorica dell’Uzzo. Si trova a circa 2 km dall’ingresso Nord, lato San Vito Lo Capo, ed è la più facile da raggiungere. E’ piccolina, di ghiaia bianca e il suo mare è verde smeraldo.
Cala Capreria

E’ la prima caletta che si raggiunge a piedi entrando da Sud, lato Scopello – Castellammare del Golfo, dopo circa 1,5 km di percorso lungo il sentiero. Grazie alla sua vicinanza all’ingresso è particolarmente adatta anche ai bambini.
Cala dei Sogni

Una caletta bella da vedere e in cui immergersi per una nuotata, ma non molto comoda per trascorrerci del tempo. Composta da sassi bianchi, è sovrastata da una parete rocciosa non molto stabile, dalla quale meglio tenersi lontani. E’ più facilmente raggiungibile via mare e si trova nei pressi di Castellammare del Golfo.
Se stai progettando una visita in Sicilia fuori dalla stagione estiva, l’autunno e la primavera sono il periodo ideale per scoprire al meglio le bellezze di questa regione. Affidati a noi per il tuo prossimo viaggio e per progettare le tue escursioni nella Riserva dello Zingaro.
Ti basterà indicarci qui le prime informazioni oppure contattarci direttamente a jimotravelplanning@gmail.com
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