Dove viaggeremo dopo il Covid-19? Il turismo ripartirà? Cosa faremo per viaggiare in sicurezza?

Dove viaggiare dopo il Covid-19? E’ la domanda che tutti noi viaggiatori ci siamo posti. Sono stati mesi complicati, lo sappiamo. Chi avrebbe mai immaginato che da un giorno all’altro qualcuno ci avrebbe vietato di svolgere le nostre abitudini quotidiane: uscire con gli amici, organizzare una cena in casa, partecipare a una festa e… partire per un viaggio!
Quanti di noi hanno dovuto disdire vacanze già programmate, posticipare voli e alloggi già prenotati e sperare che il 2021 sarà l’anno delle ripartenze?
Torneremo a viaggiare, sicuramente, ma dovremo riconsiderare l’idea che fino ad oggi abbiamo avuto di turismo.
Questa sarà l’occasione per comprendere il vero significato di responsabilità e sostenibilità; concetti che per anni sono stati promossi e sbandierati ai quattro venti, ma di cui pochi ne hanno colto l’essenza. Vedremo delinearsi un nuovo profilo del turista, o meglio del viaggiatore, che abbandonerà le sue abitudini passate e cambierà il suo modo di vivere il viaggio.
Come sarà e dove viaggeremo dopo il Covid-19?
1. Viaggiare a chilometro zero

Dove viaggiare dopo il Covid-19? Riaperti i confini tra i Paesi ci ritroveremo a dover rispondere a questa domanda. Restiamo in Italia o partiamo verso posti più lontani in Europa o nel mondo? Probabilmente molti di noi preferiranno, soprattutto nelle fasi iniziali, prediligere mete prossime e all’interno dei confini nazionali o europei.
Il fenomeno dell’overtourism facilmente vedrà un calo dovuto al timore di ritrovarsi in situazioni di assembramento in luoghi che non conosciamo, in Stati che non percepiamo ancora come sicuri. L’aspetto positivo però sarà riconsiderare i viaggi in Italia e nel vecchio continente.

Torneremo ad andare alla scoperta di paesi esotici e lontani, ma nel frattempo viviamo questa situazione come un’opportunità. La nostra prospettiva del viaggio è cambiata ma questo ci ha ricordato che la meraviglia è anche a casa nostra. Assaporiamo i territori a noi familiari, sosteniamo le realtà locali del settore turistico e riscopriamo luoghi dati per scontati.
Poi, quando saremo pronti, torneremo ad essere viaggiatori del mondo.
2. Viaggiare sicuri ed organizzati dopo il Covid-19

Addio ai viaggi last minute e alle vacanze prenotate alla rinfusa, la parola d’ordine per viaggiare dopo il Covid sarà sicurezza.
Quando decideremo di andare in vacanza avremo bisogno di più tempo da dedicare all’organizzazione del nostro viaggio. Valuteremo ogni destinazione per il suo livello di “covid free”, sceglieremo gli alloggi in base al rispetto delle norme di sicurezza e igiene, i trasporti saranno limitati per ragioni di distanziamento e il budget a nostra disposizione potrebbe essere più contenuto.
La pianificazione del viaggio richiederà più passaggi, non basterà più acquistare una guida o lasciarsi ispirare dai consigli degli amici ma sarà necessaria un’attenta ricerca.
Perché quindi non rivolgersi a noi che dedichiamo il nostro tempo proprio a questa attività? Se hai bisogno di suggerimenti o di idee per scegliere la tua prossima meta di viaggio puoi lasciarti ispirare dai nostri itinerari.
3. Diventare viaggiatori consapevoli e responsabili
Il futuro del turismo sembra superare la smania di visitare destinazioni famose e predilette dalla massa. Questa scelta avrà un impatto favorevole su tutti quei luoghi d’interesse rimasti nell’ombra delle mete pubblicizzate e sbandierate su guide e depliant.

Dove viaggeremo quindi dopo il Covid-19? La scelta quindi ricadrà sui paesi meno visitati, su posti di mare o montagna meno noti, su borghi e città lontane dai grandi agglomerati urbani. La nostra attenzione verso la cultura, la storia e le tradizione della destinazione aumenterà perchè ci ritroveremo immersi nella realtà locale che staremo vivendo.
Il ristorante tipico, il B&B o affittacamere a conduzione familiare, il viaggio in treno o in camper, il negozio che vende prodotti del territorio saranno più apprezzati da noi viaggiatori 4.0.


Mai come oggi, le parole di Proust sono sembrate così attuali:
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.
0 commenti